Tempera su tavola, 122×100 cm
2004
Marco Manzella nasce a Livorno nel 1962 e vive e lavora tra Viareggio e Brescia.
Si diplomato in Restauro e si occupa professionalmente di pittura da più di trent’anni.
Nel 1985 inizia la sua attività espositiva.
Nell’ambito dell’arte contemporanea si riconosce nella corrente della Nuova Figurazione.
La figura è sempre stata al centro delle sue opere ma mentre nel secolo scorso i dipinti erano caratterizzati da interni in cui predominavano le cromie di terra, negli ultimi anni la sua pittura si è incentrata su esterni dove i blu assumono un ruolo sempre più importante.
Nel corso degli anni ha collaborato con numerose gallerie in Italia, a Bologna, Firenze e Milano e all’estero, Darmstadt, Madrid e Barcellona.
Il dipinto nasce all’interno di una serie di immagini di donne forti legate all’elemento terra.
Sono figure che, in simbiosi con la terra, rappresentano la continua rigenerazione della vita. Anche l’insistere su elementi che rimandano alla rotondità, della terra, degli elementi naturali e della donna, vuole porre l’accento sulla ciclicità di ciò che nasce e si rigenera.