Digital Collage 140×100
2015
Giorgio Guaini nasce a Desenzano Del Garda. Dopo gli studi tecnici frequenta la scuola d’arte di Brescia e inizia una ricerca personale che lo vede spaziare dall’espressione figurativa alla ricerca geometrica sino all’informale materico.
Ha studiato all’A.A.B. sotto la guida di Bergomi e Gatti ed ha frequentato lo studio di Augusto Ghelfi.
La sua pittura iniziale ha tradotto sulla tela le immagini del lago d’Iseo, della Valle Camonica e dei suoi abitanti.
Il trasferimento a Nizza è per Giorgio fonte di rinnovata energia inventiva e concettuale; egli riprende il lavoro individuale e dà alle sue opere una nuova forza cromatica aderendo fedelmente alla ricerca modernista.
Queste opere chiamano ad un nuovo rapporto quadro-spettatore secondo il quale lo spettatore attivo, sopprimendo la distanza dal quadro, lo ricrea immergendo se stesso nel movimento cromatico.
A Nizza e nei dintorni e in altre città francesi le esposizioni si susseguono d’anno in anno con un rinnovarsi incessante di soggetti, materie e maniere segno di un dinamismo vitale e di una ricerca esigente. Resta comunque qualche costante che dà alle sue opere un segno particolare: la singolare luminosità dei colori.
Dopo il rientro in Italia nel 2007 e i numerosi viaggi in Sud America e in Oriente Giorgio si dedica a una serie di acquarelli su carta dove esplora nuovi percorsi creativi influenzato dalla precisione del segno e dalla bellezza del colore. Dal 2012 Giorgio utilizza tessuti vecchi ed usati portatori di storie felici o dolorose, tessuti che nella realizzazione artistica trovano una nuova vita. I tratti e i contorni delle figure sono fatti con il filo simbolo del lavoro quotidiano solerte e silenzioso.
La collaborazione tra Giorgio e la moglie Anna iniziata tempo prima, si concentra sulla tecnologia digitale dando vita a opere controverse che rendono indistinto il limite tra arte e stampa.