Tecnica mista su carta cotone su pannello, 50×50 cm
2012
Leonardo Martinazzi nasce nel 1939 a Chiari (BS) e muore nel 2020.
Giovanissimo entra a lavorare in una grande industria IRI a Brescia, dove rimane fino alla pensione nel 1989.
La sua prima mostra personale, con uno scultore belga, si svolge ad Anversa nel 1967.
Nel 1986, assieme ad altri artisti bresciani e mantovani forma il gruppo Esprit de Finesse, mossi dalle stesse necessità di ricerca di un nuovo linguaggio che dà senso alla propria visione interiore. Il sodalizio esaurirà la sua
esperienza nel 1992, dopo sette esposizioni.
Molte sue opere sono esposte in permanenza in diverse Gallerie Virtuali tra le quali Dimensione Arte, con una rassegna antologica aggiornata di oltre 200 opere, e la londinese SAATCHI Gallery.
“[…] quando tutto è accumulato, volutamente sepolto…le parole faticano ad uscire”.
La critica ha rilevato nel lavoro di Martinazzi una geografia dell’anima, del sentimento e delle emozioni che ormai sono diventate il suo stigma.
“Anche oggi, come un tempo l’artista cerca la complessità dei rapporti tra le cose, indaga le relazioni spaziali tra la grafica e il colore, osserva le posizioni possibili dinanzi alla realtà; la sua opera vuole essere espressiva e intrattenere rapporti strettissimi con gli stati d’animo e con i sentimenti […]” (da La raffinata poesia pittorica di Leonardo Martinazzi, di Eraldo di Vita)