Olio su tela 100×100
2008
Luciano Pea è nato a Gottolengo, Brescia, nel 1961 si è formato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Attivo con esposizioni in ambito nazionale dalla fine degli anni 80.
Ha partecipato ad esposizioni e manifestazioni internazionali, e fornisce contributi artistici per eventi culturali.
“[…] Da anni l’artista bresciano persegue, nella sua attività pittorica, la possibilità di far interagire luce e colore nello spazio bidimensionale, sia studiando le capacità sensoriali dell’occhio umano, sia sfruttando le potenzialità materiche, in particolare di pastelli e colori ad olio. Tali mezzi pittorici, per propria natura densi, coprenti, ricchi di forza espressiva, vengono sgranati, alleggeriti di peso ma non svuotati, piuttosto smaterializzati e distesi fino ad abbracciare l’intero campo visivo, per coinvolgere lo spettatore in un clima spogliato da intenti descrittivi, che rimanda idealmente a cieli, mari, terre, isole, vulcani affioranti da orizzonti sconosciuti.
Luoghi – non luoghi: nulla è definito, nulla è certo, nulla ha peso: paradossalmente la non- forma, sospesa e rarefatta materia colorata, determina una immediata riconoscibilità tramite l’intuitivo richiamo a paesaggi non reali, ma patrimonio di memorie ancestrali come i luoghi del mito.
Con Comete l’artista conduce alla contemplazione dell’effimero, nello scenario della natura dove spazio e tempo sono fissati nell’istante irripetibile di profondità siderali solcate da scie luminose, orizzonti oceanici segnati da imprevedibili eruzioni vulcaniche, nuvole capaci, con la sola ombra, di suggerire la presenza dell’astro”.
Estratto del testo di Carmela Perucchetti