Tecnica mista su tela, 100×140 cm
2017
Giorgio Moglia nasce a Brescia nel 1954, dove vive e lavora.
Nel 1979 si laurea in Architettura presso lo IUAV Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
Partecipa a numerosi concorsi di progettazione ottenendo premi e segnalazioni.
Dal 1978 al 2015 è dipendente del Comune di Brescia, occupandosi principalmente di progettazione urbanistica
e architettonica, della progettazione e realizzazione di opere e spazi pubblici e di allestimenti espositivi.
“Ci sono oggetti, frammenti, dettagli che ti attraggono, ti colpiscono… a volte duramente; non sono quello che sono semplicemente perché noi li vediamo per ciò che sentiamo, sono intuizione, rimandi, inizio di lavoro. Quegli
elementi prima isolati, se affiancati, giustapposti, riconsiderati, diventano domande, pur senza pretesa di risposte, tentativo di ritrovare un senso ad accadimenti o, almeno, di considerare le nostre lacerazioni e provare a ricomporle;
sono la pagina strappata dal journal intime, rivolta all’amico vicino partito per un luogo dell’assenza, forse nemmeno troppo lontano.”